Se vuoi informazioni sui miei lavori contattami! Sarò felice di risponderti!

If you want some info about my craft, drop me an e-mail: I'd be glad to answer it!

gatto_arancione@yahoo.it


domenica 31 gennaio 2010

Luce!

Oggi è una giornata meravigliosa!
Peccato che faccia ancora freddino, ma c'è un sole luminoso e piacevole. Così, ne ho approfittato per iniziare qualche lavoretto sul mio balcone.

Non che abbia chissà che spazi, ma da quando abito in questa casa, ho scoperto la bellezza di passare del tempo tra le mie piante e le soddisfazioni nel far crescere qualcosa che ho piantato io. La scorsa primavera ho avuto delle fioriture bellissime di giacinti, crochi e tulipani che spero di ipetere ques'anno (anche se sono sicura che i bulbi che in estate ho fatto riposare e ripiantato in autunno, non saranno come quelli dell'anno scorso....). In più ho ereditato una splendiba bougainville che dopo un anno di timidezza, la scorsa estate si è decisa a coprirsi di fiori meravigliosi.
Volevo piantare le primule, segnale di primavera, ma.... tutti i negozi erano chiusi. Pazienza!

Nel frattempo sogno il mio rifugio verde, che vorrei organizzare con un angolo diviso tra rampicanti (rose o gelsomini? dubbio atroce) e piante aromatiche, e l'altro dedicato alle piante succulente, che spero di riuscire ad imparare a coltivare.
Questo dovrebbe essere il mio piccolo "giardino Majorelle", per rivivere le sensazioni meravigliose di un delizioso angolo di Marrakech, dedicato alla coltivazione di queste piante spettacolari.



Ieri anticipavo che in antichità, la vigilia del 1 febbraio (quindi questa sera), si festeggiava la "festa della Luce" chiamata dal Celti Imbolc, che celebrava il risveglio della Natura.

Nei paesi di tradizione celtica veniva venerata Brigit, la dea della luce, cristianizzata poi in Santa Bridget. Suoi simboli sono i fuochi (comuni anche ai riti delle Vestali, nell'antica Roma), le croci fabbricate con spighe di cereali e giunchi, a simboleggiare il regno vegetale, che a poco a poco, grazie alla luce e al calore, rinasce in questo periodo e il serpente, che simboleggia, con la muta della pelle, il rinnovamento della Natura. Nella Roma antica, i primi giorni di Febbraio erano sacri a Giunone Februata, la purificatrice, celebrata con fiaccolate per la città (luce e purificazione del fuoco).
Nel folklore europeo sono rimaste tracce di quest antichi riti, come ad esempio le decorazioni vegetali natalizie bruciate il giorno della Candelora: secondo questo spirito si eliminano le impurità per far posto alla nuova vita.

E non a caso il fiore sacro di Imbolc è il bucaneve, gentile simbolo di purezza.

Nessun commento:

Posta un commento